Il percorso, lungo 59 km con 1.310 metri di dislivello e quota massima di 480 metri, segue il fondo asfaltato lungo le tracce A e B della Rete Ciclabile della Provincia di Chieti.

L'itinerario è adatto a tutti, ma con tratti impegnativi in forte pendenza che richiedono buona padronanza della bici. Per chi non è ben allenato, consigliata l’e-bike: i tratti pianeggianti sono pochi.

Da Chieti Scalo alla città alta

Chieti

Si parte dalla stazione ferroviaria di Chieti Scalo, passando per via Ortona e lo stadio Guido Angelini.
Da viale Abruzzo, alla rotonda, si imbocca Strada Madonna della Vittoria: tre chilometri di curve e tornanti che in breve ci portano 260 metri più in alto, alle porte del centro storico della città di Chieti.

I suggestivi calanchi di Bucchianico

Calanchi di Bucchianico

Superato Colle Marconi, il paesaggio diventa rurale e il traffico si dirada.
Al km 12,4, una deviazione conduce all’Area S.I.C., sito d'interesse comunitario, dei Calanchi di Bucchianico, spettacolari formazioni naturali modellate dall’erosione.
Una ripida discesa di 600 m e qualche saliscendi ci portano al km 15,4, dove si abbandona la traccia A per immettersi sulla B.

 

Verso Roccamontepiano, il paese del vino cotto

Roccamontepiano

Il percorso prosegue costeggiando il fiume Alento, poi la pendenza aumenta fino agli ultimi 4 km, impegnativi per gli amanti delle salite.
La vetta è a Roccamontepiano (480 m). Seguono 6 km di discesa fino a Fara Filiorum Petri, dove si riprende la traccia B.

Chieti, tra storia, arte e cultura

Bucchianico

Dopo continui saliscendi, si devia per visitare il paese di Bucchianico, poi si percorre un crinale panoramico di 6 km fino a una discesa di 2 km che riporta sul fiume Alento.
L’ultima salita di 5 km ci conduce al cuore di Chieti, da scoprire con una passeggiata tra arte, storia e cultura.
Infine, 4 km di discesa riconducono al punto di partenza, chiudendo un anello ciclistico variegato e appagante.

Vedi anche

L'anello di Chieti, scheda tecnica